Partita d'altri tempi

Sabato 30 ottobre, ore 15

Bianchi - Blues   3-2

Marcatori: Danek, Juan Carlos, Maganha, Privè 1. Lewis 1 aut.

Bianchi: Camin, Ing. Maschio, J. Carlos, Lewis, Maganha, Privè.
Blues: Bruno, Danek, Luisito, Pepe, Veèrio, Walter.

Partita d’altri tempi quella di sabato. Un risultato avaro di reti come non mai è stato lo specchio di un incontro tirato, spigoloso, ricco di episodi polemici, giocato con un’intensità agonistica che non si vedeva da tempo. E’ sembrato di tornare indietro con gli anni, quando scontrandoci nel vecchio campetto della scuola enologica, volavano spesso parole grosse e l’agonismo sul rettangolo di gioco era la regola piuttosto che l’eccezione.
A tratti è sembrata una partita di calcio vero più che di calcetto, con dinamiche e modalità nello svolgersi del gioco e del risultato che in alcuni frangenti hanno ricordato il calcio delle categorie dilettanti di anni che furono.
Poi alla fine, come accade sempre, hanno conquistato i tre punti quelli che hanno sbagliato meno e quindi merito ai vincitori, riusciti se non altro nell’impresa di rompere il perdurante equilibrio uscito dagli ultimi risultati.
Una vittoria costruita soprattutto sulla solidità difensiva, con una disposizione tattica inconsueta che ha visto “mister” Camin piazzarsi in maniera stabile nelle retrovie, coadiuvato per buona parte del tempo dai suoi compagni nell’occupare gli spazi della propria metà campo, lasciando spesso il solo Maganha a far da sponda in avanti. Un atteggiamento rivelatosi vincente per i Bianchi, in particolar modo per come si è messo il punteggio, giratosi dopo un po' a loro favore, essendo riusciti a portarsi in vantaggio e poi a raddoppiare di lì a poco, sfruttando appieno un paio di grosse disattenzioni della difesa avversaria.
I Blues nonostante l'impegno profuso e la discreta mole di gioco prodotta non sono riusciti a costruire molte occasioni da rete, un po' per l'arcigna difesa dei Bianchi e un po' per la loro poca velocità e precisione negli ultimi metri.
A partita inoltrata, una volta rotto finalmente il ghiaccio e ridotto le distanze, Luisito e soci hanno però subito dopo qualche minuto la terza rete con un preciso diagonale di Juan Carlos che probabilmente è risultata decisiva ai fini del punteggio. A nulla è servito il gol del 3-2 nel finale, i giochi ormai erano fatti.