Sabato 12 giugno, ore 18
Blues - Bianchi 9-6
Marcatori: Camin, Luis 4; Lewis, Eliano 2; Sheva, Juan Carlos 1; Sheva (1 aut.)
Blues: Camin, Eliano, Lewis, Sheva, Walter.
Bianchi: Bruno, Ing. Maschio, Juan Carlos, Luis, Maganha.
Metti da una parte i giocatori più veloci, dall'altra il contrario e il risultato risulta scritto fin dall'inizio. A parte la battuta, le squadre assemblate dai designatori di turno sono parse subito ai più poco equilibrate, tanto che prima di iniziare la partita è stato anche proposto il cambio di almeno un giocatore.
Oltretutto, il vero problema per i Bianchi è stato il mancato avvicendamento in porta dell'ing. Maschio per poter far rifiatare i giocatori della squadra "più bisognosa d'ossigeno". La sfida è stata comunque lanciata e malgrado la superiorità dei Blues, nei quali si sono distinti soprattutto Lewis e Camin con veloci scambi, la compagine bianca ha retto abbastanza bene l'urto anche se alla lunga è andata sotto (nonostante Camin abbia colpito per ben 5 volte i legni della porta avversaria !).
Dopo la pesante differenza reti accumulata, i Bianchi sono riusciti a recuperare parecchio terreno, soprattutto quando anche l'ing. Maschio ha dato un po' il cambio: in particolare quando in porta è finito Maganha l'impostazione di gioco è apparsa più equilibrata.
Dato che la partita è stata giocata sotto un sole cocente e il caldo era micidiale (oltre 30°), il risultato difficilmente poteva essere cambiato ed il fischio finale è stato colto con un moto di sollievo da tutti i partecipanti che grondanti di sudore hanno preso velocemente la via degli spogliatoi.
Juan Carlos
Metti da una parte i giocatori più veloci, dall'altra il contrario e il risultato risulta scritto fin dall'inizio. A parte la battuta, le squadre assemblate dai designatori di turno sono parse subito ai più poco equilibrate, tanto che prima di iniziare la partita è stato anche proposto il cambio di almeno un giocatore.
Oltretutto, il vero problema per i Bianchi è stato il mancato avvicendamento in porta dell'ing. Maschio per poter far rifiatare i giocatori della squadra "più bisognosa d'ossigeno". La sfida è stata comunque lanciata e malgrado la superiorità dei Blues, nei quali si sono distinti soprattutto Lewis e Camin con veloci scambi, la compagine bianca ha retto abbastanza bene l'urto anche se alla lunga è andata sotto (nonostante Camin abbia colpito per ben 5 volte i legni della porta avversaria !).
Dopo la pesante differenza reti accumulata, i Bianchi sono riusciti a recuperare parecchio terreno, soprattutto quando anche l'ing. Maschio ha dato un po' il cambio: in particolare quando in porta è finito Maganha l'impostazione di gioco è apparsa più equilibrata.
Dato che la partita è stata giocata sotto un sole cocente e il caldo era micidiale (oltre 30°), il risultato difficilmente poteva essere cambiato ed il fischio finale è stato colto con un moto di sollievo da tutti i partecipanti che grondanti di sudore hanno preso velocemente la via degli spogliatoi.
Juan Carlos
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