(P.d.P.) Sabato 13 marzo, ore 15
Bianchi - Blues 12-6
Marcatori: Camin 4; Walter 3; Danek, Lewis, Luisito, Paolino 2; Bruno, Juan Carlos, Maganha 1.
Bianchi: Bruno, Camin, Danek, Paolino, Walter
Blues: Juan Carlos, Lewis, Luisito, Maganha, Mirco.
Bianchi - Blues 12-6
Marcatori: Camin 4; Walter 3; Danek, Lewis, Luisito, Paolino 2; Bruno, Juan Carlos, Maganha 1.
Bianchi: Bruno, Camin, Danek, Paolino, Walter
Blues: Juan Carlos, Lewis, Luisito, Maganha, Mirco.
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser…”; erano le ultime frasi del replicante protagonista del film Blade Runner. C'è da credere che se il nostro androide avesse assistito a questa partita, avrebbe di sicuro avuto qualche altro episodio da citare nel suo monologo finale...
Una siffatta premessa lascia intendere che non si è trattato di una partita all’acqua di rose, ma come nelle migliori tradizioni la sfida è risultata infarcita di polemiche prima, durante e dopo il termine (anticipato). Ma andiamo con ordine, cercando di dare una qualche interpretazione ai fatti “incriminati”, lasciando per un attimo da parte il risultato e l’aspetto prettamente tecnico dell'incontro.
Già al momento della definizione delle formazioni si sono cominciati ad intravedere alcuni musi lunghi ed un certo malumore che si è protratto, per non dire acuito, durante tutto l’incontro, instaurando un clima da caccia alle streghe che ha portato anche personaggi come il placido Walter a delle reazioni per lui del tutto inusuali. Il tutto partendo dall’assunto di chi (Luisito in primis), sosteneva che le due formazioni fossero squilibrate a favore dei Bianchi. Ammesso che egli avesse le sue ragioni per affermare ciò, ci sono però alcune cose da sottolineare:
1) La scelta è stata fatta da due persone, una per squadra, apparse convinte, anche a risultato acquisito, della bontà delle loro scelte iniziali.
2) Il perfetto equilibrio (il sottoscritto ne sa qualcosa) è cosa assai difficile da raggiungere e può variare facilmente da una settimana all’altra: nel momento in cui uno o due elementi hanno una giornata storta possono condizionare pesantemente una formazione composta da cinque (o sei) effettivi.
3) Parecchie volte la squadra apparentemente “più debole” ha avuto la meglio sull’avversario più quotato. E’ questo il bello del calcio. Giusto per restare all’attualità, perché il Siena dovrebbe andare in quel di Torino a giocare con la Juve, o l’Inter a Catania, o la Roma a Livorno ? Non sono forse tutte partite con formazioni i cui valori sulla carta sono “squilibrati” ed i cui destini appaiono già segnati? Eppure i risultati sono lì sotto gli occhi di tutti…
Non credo di dire un’eresia affermando che il risultato poteva essere ben diverso se invece di polemizzare e piangersi addosso, i Blues (o quanto meno alcuni di loro) avessero concretizzato solo metà delle buone occasioni da gol che hanno costruito nell’arco della partita, invece di perdersi, minuto dopo minuto, in vacue recriminazioni. Poi, siccome al peggio non c’è mai fine, a circa 7 minuti dal termine è giunto pure quello che si può definire l'episodio clou della giornata, allorchè Maganha, gettando la casacca per le terre, ha abbandonato il campo in segno di protesta tra lo sconcerto generale.
Un episodio sul quale si pronuncerà in settimana il Giudice Sportivo. Il Nostro rischia di pagare caro il suo gesto: almeno due bottiglie di buon Prosecco da offrire alla truppa sembrano essere la pena minima che gli verrà inferta per questa grave intemperanza.
Per il resto non rimane che sottolineare una dichiarazione del sempre equilibrato Lewis, il quale, nell’immediato dopo partita, ha proposto di avvalersi in futuro delle prestazioni di uno “psicologo dell’età evolutiva”...Salutiamo.
condivido pienamente il commento alla partita!
RispondiEliminarilancerei l'idea di fare le squadre per estrazione, almeno "per vedere l'effetto che fa"!!
Mah...credo potrebbe essere una soluzione ma non la soluzione.
RispondiEliminaMi aspetto comunque da qualche "senatore" altre proposte concrete a riguardo, o almeno delle idee sulla quale ragionarci sopra...