Venerdì 27 settembre, ore 20,30
Blues - Bianchi 12-9
Blues: Eliano, Lewis, Luis, Marsio, Pepe.
Bianchi: Bruno, Danek, J. Carlos, Walter, Zico.
Marcatori: Walter 4; Lewis, Luis 3; Eliano, Lewis, Marsio, Pepe, Zico 2; Bruno, Danek, J. Carlos 1.
Dopo una vittoria per parte nelle settimane precedenti, questa era la sfida decisiva.
Al termine della partita il risultato ha premiato i Blues, mentre ad uscire sconfitti fra mille recriminazioni sono stati i Bianchi, che sempre rimasti attaccati al risultato, solo negli ultimi 15 minuti hanno subito un uno-due letale che li ha fatti soccombere definitivamente. Dal possibile pareggio, quindi, alla sconfitta con tre reti di scarto: un epilogo apparso forse un po' troppo severo, ma così è andata.
Troppi alla fine gli errori degli sconfitti per poter sperare in un esito diverso della contesa. Non è bastata l'inaspettata serata da goleador dell'irriducibile Walter per sopperire ad alcune reti subite in maniera (diciamo così) ingenua dai Bianchi, per non parlare poi delle varie occasioni da gol fallite soprattutto dal sottoscritto, in serata decisamente da dimenticare.
Come detto all'inizio, nonostante l'incontro si sia mantenuto quasi sempre sui binari di un sostanziale equilibrio, i Blues hanno avuto per buona parte del tempo uno (a volte due) reti di vantaggio, e ciò ha permesso loro di giocare in maniera più tranquilla, sfruttando al meglio alcune caratteristiche dei suoi effettivi. La velocità di Eliano e Marsio, per esempio, si è rivelata un'arma decisiva per colpire la non impeccabile difesa avversaria in almeno quattro-cinque occasioni; in questi casi la mancanza di un "cagnaccio" a tutto campo come Ilir si è indubbiamente fatta sentire, nel contesto di una formazione rivelatasi troppo permeabile alle ripartenze dei suoi rapidi avversari.
Nonostante tutto sarebbe forse bastata un po' di maggiore attenzione dei Bianchi nel finale perché il risultato venisse messo, se non altro, in discussione fino all'ultimo e l'eventuale vittoria dei Blues molto più sofferta.

Nessun commento:
Posta un commento